La Chiesa di Debre Berhan Selassie: Un capolavoro religioso con angeli nascosti!

blog 2025-01-02 0Browse 0
La Chiesa di Debre Berhan Selassie: Un capolavoro religioso con angeli nascosti!

Se siete in cerca di un’esperienza spirituale unica e di una bellezza architettonica davvero sorprendente, allora la Chiesa di Debre Berhan Selassie a Gondar, Etiopia, è la destinazione perfetta per voi. Questa chiesa, che significa “Monte della Luce della Trinità” in amarico, è un gioiello nascosto che vi lascerà senza fiato con i suoi affreschi intricati e l’atmosfera mistica che avvolge ogni angolo.

Gondar, conosciuta come la “Camelot dell’Africa”, fu la capitale dell’Impero Etiopico dal XVII al XIX secolo. Durante questo periodo fiorì una cultura unica che si riflette nell’architettura e nelle arti della città. La Chiesa di Debre Berhan Selassie è un esempio eccellente di questa tradizione artistica, risalente all’epoca del Negus (Imperatore) Iyasu II nel XVIII secolo.

Un soffitto paradisiaco: la danza degli angeli

Entrare nella chiesa è come varcare la soglia di un altro mondo. La luce solare filtra dalle finestre strette, illuminando gli affreschi che ricoprono ogni superficie. Ma ciò che veramente cattura l’attenzione è il soffitto, una tela celeste costellata di oltre 80 figure angeliche. Gli angeli, con le loro ali spiegate e visi beati, sembrano danzare in un cielo eterno. Ogni angelo è unico, con espressioni diverse, abiti elaborati e strumenti musicali.

Non c’è da stupirsi che il soffitto della Chiesa di Debre Berhan Selassie sia uno dei più famosi e ammirati d’Etiopia. Si narra che i pittori locali abbiano lavorato per anni su questa incredibile opera, imbottiti di “qam” (una bevanda alcolica etiopica) per mantenere la concentrazione durante lunghe sessioni.

Simboli e storie: una finestra sul passato

Oltre agli angeli, il soffitto raffigura anche scene bibliche come l’Annunciazione e l’Ultima Cena. Le pareti sono adornate con affreschi che ritraggono santi etiopici e momenti della vita di Gesù Cristo. Gli artisti hanno utilizzato colori vivaci e dettagli intricati per dare vita a queste storie, creando un’esperienza visiva davvero coinvolgente.

Ma non basta ammirare le immagini; è importante cercare di comprenderne il significato simbolico. Ad esempio, la presenza di tanti angeli rappresenta l’idea che Dio circonda i fedeli con amore e protezione. Le scene bibliche, invece, ricordano la natura divina di Gesù e il suo sacrificio per l’umanità.

Un luogo di culto ancora attivo: rispetta le tradizioni

La Chiesa di Debre Berhan Selassie è un luogo di culto ancora attivo, dove i fedeli si riuniscono ogni domenica per celebrare la messa ortodossa etiopica. È importante ricordare che si tratta di un edificio sacro, quindi è necessario comportarsi con rispetto. Prima di entrare nella chiesa, rimuovete le scarpe e vestite in modo appropriato, coprendo spalle e ginocchia.

Evitate di fare fotografie durante la messa o quando i fedeli sono presenti. Se desiderate scattare qualche foto, chiedete gentilmente permesso agli anziani della chiesa. La vostra sensibilità verso la cultura locale vi permetterà di godere appieno dell’esperienza.

Un consiglio per gli amanti della storia:

Per approfondire la conoscenza della Chiesa di Debre Berhan Selassie e del suo contesto storico-culturale, vi consiglio di visitare il Museo di Gondar, situato poco distante dalla chiesa. Il museo ospita una ricca collezione di manufatti che illustrano la storia dell’Etiopia durante l’epoca imperiale.

Un’esperienza indimenticabile:

La Chiesa di Debre Berhan Selassie è un vero e proprio gioiello nascosto che vi trasporterà in un mondo di bellezza e spiritualità. L’atmosfera mistica, gli affreschi intricati e il soffitto costellato di angeli vi lasceranno senza fiato. Se viaggiate in Etiopia, non perdete l’occasione di visitare questa incredibile chiesa!

Cosa aspettarsi
Atmosfera spirituale unica
Affreschi intrincatamente dettagliati che raccontano storie bibliche
Soffitto straordinario con oltre 80 figure angeliche che sembrano danzare nel cielo
Un’esperienza culturale immersiva nella tradizione ortodossa etiopica

Ricordate di rispettare le tradizioni locali e il carattere sacro della chiesa. Buon viaggio!

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